A proposito di consegne e professionalità

Orbene, ho ricevuto il seguente commento al mio post sulle Poste Italiane:
Premetto che non lavoro nè alle poste nè da un corriere. Secondo me, tu non hai mai lavorato "sotto padrone" quando DEVI fare un determinato lavoro entro un determinato giorno (o peggio, ora del giorno)....prova ne è che per 12 piccoli quadretti, hai cominciato a inizio novembre e ancora non hai finito adesso che siamo a giugno.....Provare per credere...e per avere rispetto verso gente che lavora davvero!!!!! Pensaci!

Caro il mio signor anonimo, ecco ciò che ho pensato in risposta alla tua divertente "esortazione":
- primo: hai avuto un bel coraggio a sputar sentenze ma non altrettanto a firmarti, complimenti: 1 a 0 per me;
- secondo: è chiaro che non mi conosci affatto, altrimenti sapresti che il mio lavoro, che non è quello di ricamatrice bensì di correttrice di bozze, è FATTO di scadenze, che negli ultimi mesi si sono fatte particolarmente frequenti e priopritarie rispetto a qualsivoglia ricamo: 2 a 0 per me;
- terzo: io lavoro per una casa editrice a maggioranza canadese, che non si fa scrupoli ad eliminare qualcuno se il lavoro viene fatto male: c'è una specie di black list per cui al terzo errore sei fuori; quindi IO sono abituata a dover rendere conto del mio lavoro ad ogni romanzo che consegno corretto, ad essere puntuale nelle scadenze che mi fissano e a fare un lavoro completo, non a metà, e se il lavoro è fatto male, non mi pagano. Come vedi, IO sono abituata ad essere professionale, altro che corrieri. Suppongo invece che tu lavori "sotto padrone italiano" e, dal tenore delle tue parole, non sei nemmeno abituato a prenderti la responsabilità della qualità del lavoro che fai, e infatti si vede che fine sta facendo l'Italia... 3 a 0 per me;
- quarto: tempi e scadenze dei famosi quadretti dell'agriturismo sono stati concordati preventivamente con il cliente, il quale è a conoscenza della precedenza dovuta al mio lavoro principale; non sta a te questionare come e quanto ci metto per fare un ricamo: 4 a 0 per me;
- quinto: i corrieri che tu ti premunisci tanto di difendere sono degli emereti lavativi: se io avessi dovuto prendermi un giorno di ferie per stare a casa ad aspettare lui e lui non si fosse presentato per pura pigrizia, come è successo, ti assicuro che sarei altro che incavolata. Non tutti sono così fortunati da poter lavorare da casa e non subire un danno dalla loro mancaza di professionalità: 5 a 0 per me;
- sesto: io ho pagato la bellezza di 9, 36 euro per un lavoro la cui qualità non ne valeva neanche 2; ora, siccome i soldi non me li regala nessuno, e mi faccio un mazzo tanto per guadagnarmeli, non mi va di andarli a regalare a loro: 6 a 0 per me;
- settimo: i signori, per non pagare la penale prevista per il mancato rispetto dei termini di consegna, hanno fatto i furbi ed hanno scritto "consegnato" nel tracking dell'ordine, quindi sono doppiamente infigardi e fraudolenti, e so per certo che è una loro pratica comune: 7 a 0 per me.
- dimenticavo: si scrive con l'accento acuto, i puntini di sospensione sono solo tre, dopo la punteggiatura si mette sempre uno spazio, i numeri si scrivono in lettere in un testo, dopo la parola quadretti non ci voleva la virgola e non si usa mai più di un punto esclamativo: 8 a 0 per me.
Opps, ti ho fatto un bel cappotto!

Postilla: chiedo scusa alla postina, con la quale ho parlato il giorno seguente, che si è vista comunicare dal corriere di aver lasciato un pacco all'ufficio postale locale: non è stata quindi lei ad aver accettato il pacco, e anzi, sue testuali parole: "Il corriere non l'ha neanche cercata, casa tua".

Detto ciò, ho il SACROSANTO diritto di pretendere che i corrieri facciano ciò per cui sono pagati, niente di più ma soprattutto niente di meno, e cioè recapitare la posta al destinatario entro il termine previsto dal tipo di spedizione; mica gli ho chiesto di ballarmi il Tuca tuca!

Non ho mai sopportato gli sputasentenze, ed ancor meno i lavativi; è tristemente comico essere incappata in uno sputasentenze che difende dei lavativi. Per questo mi son preoccupata di perdere tempo a replicare a te, nonostante il lavoro che mi aspetta. Beninteso che non spenderò una parola di più: c'è chi LAVORA per DAVVERO QUI.

9 paw prints:

Irma said...
20:22

Ne so qualcosa anche io dei corrieri che fanno venire l'esaurimento nervoso... l'SDA poi offre un servizio veramente pessimo...
Cmq complimenti per i tuoi ricami! veramente bellissimi! :)
ciao
Irma

angioletto79 said...
15:35

Grande!!!!!

Anonymous said...
17:51

Sono pienamente d'accordo con tutto quello che hai scritto! Io mi trovo i pacchi lasciati sullo zerbino di casa e se qualcuno me li porta via quando non ci sono non so nemmeno che li hanno consegnati (!!!).
Complimentissi per i tuoi lavori e...per me sei velocissima!
Paola (ricamatrice nei buchi tra lavoro e famiglia)

Unknown said...
08:52

Brava ben fatto...soprattutto per ciò che riguarda l'Italia...qui i dipendenti sono troppo protetti e così più nessuno lavora come si deve (anch'io sono dipendente e per fare la maternità posticipata non ti dico la trafila...e gli sguardi ambigui degli impiegati INPS!)e cmq.sei bravissima e veloce...lascia parlare quel c*******a evidentemente non ha di meglio da fare!Buona Giornata

Anonymous said...
14:57

wow! ho letto il tuo post e...che signor cappotto che gli hai dato! Penso...che "illo/illa" non risponderà ...ma concordo a pieno con tutto quello che hai scritto.
Trovo un pò triste, lasciare un commento anonimo, anche perchè...stranamente queste cose, succedono sempre, quando...vengono dette cose non carine!Mi è sorto un insano dubbio: che non fosse questo "anonimo"...il corriere che avrebbe dovuto consegnarti "brevi mano" la memoria RAM??? He!!!He!!
baci!
Barbara

Anonymous said...
22:33

brava! gliele hai cantate a quest'anonimo così antipatico! complimeni x tutti i lavori che fai, un abbraccio, a presto. A.

Gaya said...
09:17

Hai ragione perfettamente (a parte forse l'ultimo punto che è una critica un pò troppo severa per un commento a un post... forse perchè io stessa faccio talmente tanti errori di battitura che ho la coda di paglia però!)
Considera che io mi chiamo Gaia Fior, e ogni singola volta che vedo il mio postino (da anni) mi dice la stessa battuta identica.
"Signorina Fior, la vedo sempre più Gaya oggi..."
non commento ulteriormente ;o)

Chiara said...
10:32

Grande!!! Questi anonimi non hanno il coraggio delle proprie azioni!!!!
buon week end!!

Anonymous said...
15:42

Fantastica! Un cappotto pesantepronto per l'inverno freddo che verrà! Già ero una tua fan prima... adesso lo sono ancora di più!
Lucy

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